Il Curriculum Vitae è un documento importante per il mondo del lavoro e non solo.

Prima o tardi arriva per tutti il momento di scrivere o modificare il proprio. Che tu sia appena uscito dall’università o che tu voglia cambiare lavoro, la difficoltà rimane sempre la stessa. Perché ognuno di noi è il più severo giudice di se stesso.

Il Curriculum Vitae è il nostro “biglietto da visita”

Ogni qual volta che devo rivedere il mio curriculum mi preparo una bella tazza di caffè fumante e mi metto comoda. Mi piace prendermi il giusto tempo, che siano poche ore o un’intera giornata. Alla fine quello che sto per inviare è il mio “biglietto da visita”, ciò che mi permetterà o meno di fare la differenza, di distinguermi dagli altri candidati.

Un Curriculum Efficace? Ecco come:

Non esiste il modo corretto per scrivere un Curriculum Vitae. Tutto dipende dal settore nel quale si vorrebbe lavorare e dalla nostra personalità, ma è bene ricordare alcune regole base:

  • Essere sintetici. La maggior parte dei selezionatori non dedicherà più di due minuti a leggere le candidature.
  • Essere chiari, nei contenuti e nel layout. E’ buona cosa fornire i propri dati personali nella parte alta del CV così che siano subito a disposizione per essere contattati.
  • Essere precisi nei dati che si forniscono, evitando al contempo divagazioni non necessarie (per esempio non è necessario raccontare ogni tipo di attività svolta nei precedenti lavori o elencare tutti gli esami conseguiti all’Università).
  • Personalizzarlo. Attraverso poche righe dovete conquistare e incuriosire il lettore, quindi è buona cosa raccontare anche le proprie passioni così da far emergere la propria personalità.

All’interno del curriculum bisogna raccontare le nostre conoscenze (indicando i titoli di studio, la nostra conoscenza delle lingue straniere e dei programmi informatici), le nostre esperienze (lavorative e non, basta che siano attività che ci abbiano insegnato qualcosa, che ci abbiano fatto crescere), e possiamo parlare di noi (del nostro carattere, dei nostri punti di forza lavorativi e personali e dei nostri interessi).

Il profilo personale secondo me è la parte più importante, nonché interessante. Raccontare chi siamo, dove i nostri sogni ci condurranno, quali sono i nostri interessi e le nostre passioni ci aiuterà poi nel colloquio conoscitivo a creare un feeling e ad alleggerire un po’ la tensione.

Importante anche ricordarsi di specificare la disponibilità a eventuali trasferimenti, tempo di lavoro (indicando se state cercando un lavoro part-time o a tempo pieno) e le modalità di inserimento (immediato o a partire da una certa data).

Definiti i contenuti si passa all’impostazione grafica. In molti utilizzano il modello europeo. Nel mio caso ho voluto lavorare sul “contraddistinguermi“. Volevo che il mio Curriculum Vitae potesse balzare all’occhio rispetto a quello degli altri candidati. Per far ciò ho scelto di affidarmi alle conoscenze di Alessia Buttacchio, graphic designer in arte ThrowEye.

Ci siamo subito trovate d’accordo sull’inserire immagini e grafici che potessero alleggerire la parte testuale e renderla più piacevole da leggere e abbiamo dunque definito una versione che potesse essere inviata via email e una che potesse essere stampata e consegnata a mano.

Se decidete di inviare il vostro Curriculum via mail ricordatevi di inviarlo in formato pdf e di evidenziare il vostro nome e cognome nel nome del file (ad esempio: nome_cognome_cv.pdf). Non dimenticate inoltre di utilizzare una mail professionale o che almeno non riporti i vostri nickname adolescenziali (per esempio: stellina@gmail.com). Nel caso abbiate mail solo con nickname vi consiglio di crearla ad hoc, magari inserendo il vostro nome e cognome per esteso all’interno della stessa mail (per esempio nome.cognome@gmail.com).

Sperando che queste poche righe vi abbiano dato qualche spunto di riflessione vi auguro buona fortuna nella vostra ricerca e vi aspetto nel prossimo post dove vi racconterò di come è nato il mio logo (clicca qui per leggerlo subito).

Stay tuned!!!

Martha Dani